Per decidere se mangiare o meno quello che si trovano davanti, gli esseri umani e gli altri animali usano, prima di tutto, i propri sensi. Ma questi, secondo le ultime scoperte scientifiche, agiscono in modo molto complesso, lasciando allorganismo nella sua globalità il compito di esprimere una percezione sensoriale: recettori periferici, neuroni, rielaborazione e memorizzazione dei segnali, sono tutti fondamentali elementi del nostro sentire. Inoltre, non sono gli organi nel loro insieme (occhi, naso, pelle) a prendere contatto con molecole capaci di restituire la percezione, ma alcuni minuscoli aggregati di cellule. E "il senso", inoltre, non è affatto neutro. Gli animali manifestano il senso del buono e il senso del cattivo, il senso del pericolo e il senso del via libera. "Si può mangiare, è gustoso, fa bene" si contrappone a "è pericoloso, da evitare, fa male". Ma questo sentire resta immodificato nell'arco della vita? E per quale motivo gli asiatici mangiano piccante con gusto, mentre gli americani non resistono al dolce? Tra scienza, costume e curiosità, questa conferenza affronta alcuni fondamenti dellanalisi sensoriale: la differenza tra lassaggio e la degustazione e labitudine al gusto. E suggerisce le parole giuste, del gusto e dellolfatto, per descrivere e "percepire" al meglio, ad esempio, lolio extravergine o il miele. Per capire che anche la qualità dei prodotti della nostra terra ha
un senso!
Biografie
Tullia Gallina Toschi, nata a Bologna nel 1965, è laureata in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, è ricercatrice e docente e si occupa prevalentemente di analisi chimiche, fisiche e sensoriali degli alimenti. È abilitata capo panel ed è uno dei membri fondatori del comitato professionale di assaggio degli oli vergini di oliva attivo presso il Campus di Scienze degli Alimenti (Alma Mater Studiorum Università di Bologna, sede di Cesena) dal 2006. Insegna Analisi degli Alimenti e Identità del Territorio e Tipicità degli Alimenti, un corso opzionale dedicato ai prodotti DOP, IGP ed STG.
A cura di
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna , Associazione Festival della Scienza
In collaborazione con
Università di Bologna - Dipartimento e Campus di Scienze degli Alimenti