Capita spesso di andare a finire sempre allo stesso bar. Vi siete mai chiesti perché preferiamo un bar a un altro? Perché l'aroma avvolgente del buon caffè ci richiama? Come si può riconoscere un buon espresso e cosa, dopotutto, lo rende speciale? A questa e altre curiosità dall’aroma intenso possiamo rispondere grazie al metodo messo a punto dall'Istituto Internazionale Assaggiatori Caffè, in collaborazione con l'Istituto Nazionale Espresso Italiano (ente che racchiude gran parte della filiera del caffè espresso italiano). Ricerca, dedizione e passione che accompagnano chi lavora tradizionalmente, con grande cura, un prodotto protagonista dei momenti di relax delle nostre giornate. L'olfatto, l'analisi sensoriale, le valutazioni, il riscontro scientifico: affrontiamo questi temi assieme ai ricercatori dell’ISPA-CNR. La tazzina che prima bevevate con un po' di distrazione non sarà più la stessa. Un rischio c'è: non potrete più fare a meno di giudicare un espresso!

Andrei Varlamov è un fisico specialista delle bassissime temperature, allievo di Abrikosov della scuola di Mosca. Ha lasciato la cattedra che ricopriva all'Istituto dei metalli e delle leghe di Mosca, diventando Primo Ricercatore alla sezione dell'Istituto di Fisica della Materia di Roma-Tor Vergata. Varlamov è stato vice-direttore, per la parte fisica, della rivista «Kvant», quando la dirigeva Osipian. È membro corrispondente dell'Istituto Lombardo Accademia di Scienza e Lettere. I suoi campi di interesse sono la superconduttività, la teoria dei metalli, la teoria delle transizioni di fase e la nanofisica. Da sempre si interessa di divulgazione e didattica. È autore di Fisica, che meraviglia, pubblicato in italiano dalla Goliardica Pavese.

Marino Giordani, nato a Genova nel 1944, è stato dal 1971 al 2004 docente all’Università di Genova e all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e di Piacenza. Consulente in campo di materiali da costruzione e in campo ambientale. Dal 1981 al 3/7/2006 è stato delegato di Genova della Associazione Italiana Sommeliers. Dal 3/7/2006 al 22/6/2010 è stato Presidente dall’Associazione Italiana Sommeliers Liguria. Dal 2004 si è specializzato nella eno-gastronomia, è relatore nei corsi per sommelier, per assaggiatori di formaggio e olio d’oliva.

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