Avvicinandosi a temperature incredibilmente basse, fra le più basse registrabili nell'intero Universo, gli atomi assumono comportamenti eccezionali, entrando in uno stato quantistico. In questa condizione, gli atomi abbandonano la loro individualità, andando a costituire un unico "super atomo", chiamato "condensato quantistico". Milioni di atomi si comportano allora allo stesso modo, rendendo qualsiasi fenomeno quantistico milioni di volte più visibile del normale e dunque molto più facilmente osservabile. In realtà, però, le particelle che vivono in questa società del mondo ultrafreddo si dividono comunque in due grandi classi di particelle. Ci sono atomi socievoli, i bosoni, che amano stare molto vicini tra loro. Ci sono poi atomi completamente "asociali", i fermioni, che lottano disperatamente per evitarsi e vivono, come eremiti, in uno specifico stato quantistico. Se si cerca di avvicinarli, i fermioni reagiscono in modo drammatico, provocando il collasso del sistema, proprio come avviene nel caso dell'esplosione di una nana bianca, in una supernova. Il comportamento di questi sistemi costituisce le fondamenta della fisica quantistica e la loro comprensione ci riserva ogni giorno sorprese affascinanti.