Sulla base di documenti darchivio oltre che di testi depoca, si cerca di evidenziare il rapporto intercorso tra i Fisici italiani e il Risorgimento nel periodo tra il 1815 (Congresso di Vienna) e il 1861 (Regno dItalia). Uno dei dati emersi è che i Fisici più famosi a livello internazionale hanno tutti partecipato, seppure in modi e tempi diversi, alle vicende risorgimentali, pagando in molti casi il loro impegno politico non solo con lallontanamento dallinsegnamento, ma anche con lesilio. Comunque, il soggiorno forzato allestero favorì in alcuni casi la realizzazione di nuove scoperte scientifiche, e portò (nel caso di Ottaviano Fabrizio Mossotti in Argentina) alla nascita in un paese straniero di una vera e propria scuola di Fisica. Un altro aspetto che si vuole sottolineare è listituzione e lorganizzazione dei nove Congressi degli Scienziati Italiani che si tennero annualmente tra il 1839 e il 1847, in nove città italiane. Grazie a questi Congressi, in cui spiccava la presenza dei Fisici, si affermò lideale di unItalia unita, almeno culturalmente e scientificamente, e si svilupparono alcuni progetti, spiccatamente unitari, quali ad esempio Un piano nazionale per linsegnamento della Fisica, Un piano nazionale per la Fisica terrestre ed atmosferica, Un piano per una Metrologia italiana. Con lUnità dItalia, molti dei Fisici che parteciparono al Risorgimento, contribuirono attivamente allorganizzazione scientifica e culturale del Regno dItalia, ricoprendo anche ruoli politici di primo piano presso il Senato e il Governo del Regno.
Biografie
Nadia Robotti è Professore Ordinario di Storia della Fisica presso il Dipartimento di Fisica dell'Università di Genova e membro dell'Accadémie International d'Histoire des Sciences di Parigi. La sua attività di ricerca riguarda la Storia della Fisica dell'Ottocento e del Novecento con particolare riferimento alla fisica atomica e nucleare. Si occupa anche dello studio e valorizzazione della strumentazione di interesse storico-scientifico. Su questi argomenti ha pubblicato numerosi articoli scientifici su riviste Internazionali e alcune monografie.