Nel 2011, oltre ai 150 anni dell'Unità d'Italia, ricorre il secondo centenario della nascita di uno tra i più importanti scienziati italiani (ed europei) dell'Ottocento: il fisico forlivese Carlo Matteucci, fondatore della moderna elettrofisiologia. Le sue scoperte aprirono un nuovo capitolo della scienza costituendo il fondamento di ogni moderna acquisizione nel campo delle manifestazioni bioelettriche e dell'attività nervosa. Il binomio scienza e politica caratterizzò in maniera sistematica ed emblematica l'opera di molti scienziati italiani dell'Ottocento, che come Matteucci condivisero passione per la scienza e l'impegno civile. Nel marzo 1862, il presidente del Consiglio Urbano Rattazzi gli conferì la nomina a ministro della Pubblica Istruzione: un incarico che Matteucci onorò con straordinario impegno, proponendosi di rinnovare drasticamente l'arretrato sistema scolastico e universitario italiano dell'epoca. Ispirandosi alle sue esperienze internazionali, Matteucci si fece strenuo assertore della necessità di erigere anche in Italia grandi scuole speciali, istituti di ricerca e centri di formazione per le discipline scientifiche e umanistiche. Riuscì a realizzare il Politecnico di Milano, a riordinare la Scuola Normale di Pisa e a trasformare il Museo di fisica di Firenze in un istituto di studi superiori. Si occupò di scuole elementari, secondarie e in generale di educazione popolare.
Biografie
Fabio Toscano è un giovane e prolifico autore, quasi uno specialista di biografie scientifiche visto che al suo attivo annovera titoli quali Il genio e il gentiluomo (sulla vita e lattività scientifica di Gregorio Ricci Curbastro) e Il fisico che visse due volte, dedicato al sovietico Lev Landau (entrambi pubblicati da Sironi editore).
Umberto Bottazzini è Professore Ordinario di Storia della matematica allUniversità di Milano, dove coordina il dottorato in Scienza e società, congiunto con la Sissa (Trieste). Le sue ricerche in storia della matematica si accompagnano a unintensa attività nel campo della comunicazione scientifica. Nel 2006 ha vinto il premio Pitagora per la divulgazione matematica. Da oltre ventanni collabora alla pagina di Scienza e filosofia de «Il Sole24ore-Domenica».
In collaborazione con
Sironi editore