Il termine "medicina di genere" indica la distinzione in campo medico delle ricerche e delle cure in base al genere dellindividuo, inteso non solo in senso anatomico, ma anche biologico, funzionale, psicologico e culturale. Bisogna tener presente che gli studi sui nuovi farmaci, così come sulleziologia e sullandamento delle malattie, sono sempre stati condotti considerando, in modo preponderante se non esclusivo, come fruitori i soli soggetti maschili. Come conseguenza, le cure mediche rivolte alle donne sono compromesse dalla metodologia dei vari studi nei quali i protocolli e la successiva analisi dei dati risentono della prospettiva maschile, sottovalutando o non considerando le peculiarità femminili. Negli ultimi decenni le ricerche si sono concentrate sull'apparato riproduttivo e sulla patologia mammaria, considerate come unica differenza tra luomo e la donna. È la cosiddetta "sindrome del bikini", su cui epidemiologi, biologi e medici e tutto il mondo scientifico ha posto lattenzione. Una limitazione di visione biologica che è difficilmente accettabile nel mondo di oggi.
Biografie
Annamaria Colao è Professore straordinario di Endocrinologia presso l'Università di Napoli Federico II, Facoltà di Medicina e Chirurgia. Il suo campo di ricerca attuale riguarda le basi molecolari e cliniche del trattamento dei tumori della regione ipotalamo-ipofisaria e dei tumori neuroendocrini e le conseguenze del deficit ed eccesso di GH e IGF-I sul sistema cardiovascolare. Studia inoltre le conseguenze endocrine nei sopravvissuti a neoplasia maligne, il rapporto fra insulino-resistenza e cancro, l'osteoporosi secondaria e le conseguenze endocrine della chirurgia bariatrica nellobesità.