Sullo sfondo di un'Europa devastata dalla Seconda Guerra Mondiale, si disegna il racconto di spie e soldati statunitensi, a caccia delle migliori menti del Ventesimo secolo (e quindi di tutti i tempi), per cercare di togliere a Hitler la possibilità della bomba atomica. Una vicenda serrata, che vede protagonisti i fisici italiani, tedeschi e americani, capace di tenerci con il fiato sospeso e introdurci, al tempo stesso, ai segreti della fisica dell'atomo. Paolo Magionami, fisico, divulgatore e autore di La spia che veniva dal baseball. La storia dell'uomo che trovò la bomba di Hitler (Scienza Express, 2011), ricostruisce i retroscena scientifici della Seconda Guerra Mondiale e della corsa alla bomba atomica. Offre così un intreccio tra storia e divulgazione scientifica, ingredienti miscelati ad hoc per appassionare gli studenti alla fisica e alle sue affascinanti vicende storiche. Allo stesso tempo si mostra la potenza del racconto: uno strumento interdisciplinare ottimo per gli insegnanti che, della fisica, tra i banchi di scuola, non vogliono trattare solo le cifre.
Biografie
Paolo Magionami, fisico di formazione, si occupa di storia della scienza. Studia e lavora a Perugia dove ha fondato Psiquadro, società cooperativa che opera nel campo della diffusione della cultura scientifica. Ha curato varie mostre di carattere storico-iconografico. È autore di Gli anni della Luna (Springer Italia, 2009) e di Quei temerari sulle macchine volanti (Springer Italia, 2010).