Scoperto che i sogni perduti finiscono sulla Luna, due bambini decidono di affrontare un viaggio fantastico alla ricerca dei propri compagni notturni. Arrivati sul nostro satellite, i protagonisti si scoprono volteggiare per mancanza di forza di gravità. Il paesaggio attorno a loro è un deserto polveroso, pieno di crateri, come un formaggio. Trovano le impronte degli astronauti e la bandiera che vi hanno lasciato tanti anni fa. Ma non trovano i sogni perduti. Per compiere l’impresa dovranno affrontare un difficile viaggio verso la faccia nascosta della Luna, abbandonandosi alla propria immaginazione. Anche se gli scienziati non hanno ancora capito come sia possibile che sul satellite vi siano piccole particelle d’acqua, i due protagonisti si avvicinano a una possibile, seppur fantasiosa, soluzione.
Attraverso i personaggi e le azioni sulla scena, i piccoli spettatori possono imparare a conoscere e a capire elementi di astronomia, come per esempio la formazione della Luna, il sistema solare, l'arrivo dei primi uomini sulla Luna, la forza di gravità, la recente scoperta della presenza di acqua sul satellite. Ma tutto questo è anche un momento di scatenato divertimento, per ricordarci di mitigare sempre mutuamente razionalità scientifica e fantasia, emozioni e ragione. Calato il sipario, l'incontro con gli attori, per le curiosità particolari dei più piccoli, con la possibilità di concludere la passeggiata sulla Luna al Museo di Storia Naturale di Genova.

Teatro Cargo