Ventanni prima dellUnità dItalia gli scienziati già si sentivano italiani, e si riunivano, sfidando i veti del Papa e dei regnanti, per discutere di scienza e di progresso, ma anche di una visione nuova dellItalia come unica nazione. Amedeo Avogadro, Stanislao Cannizzaro, Antonio Meucci... gli scienziati dellOttocento non erano menti astratte, isolate dal corso principale della storia, ma uomini dazione e di passione, che non esitarono a gettarsi nella mischia e a contribuire alla nascita della nostra nazione, spesso pagando con il licenziamento o lesilio per le loro idee politiche. La storia dellUnità dItalia va di pari passo con la storia del progresso e della scienza ottocentesca. Vincenzo Palermo, ricercatore del CNR e scrittore, con testi, immagini e costumi dellepoca, ci racconta la vita avventurosa di alcuni dei nostri più famosi scienziati e patrioti, esempi che possono essere, ancora oggi, di grande attualità. Adesso come allora, infatti, la comunità scientifica internazionale agisce da collante e avanguardia per unentità, lEuropa, che stenta ancora a decollare per altri aspetti politici ed economici; anche nel Ventunesimo secolo gli scienziati hanno il dovere morale e oggettivo di contribuire, con il loro lavoro, al progresso della società.
Biografie
Vincenzo Palermo è il responsabile del Laboratorio di Nanochimica dellistituto ISOF del CNR di Bologna. La sua principale attività di ricerca è lo sviluppo di nuovi materiali per lelettronica e per il fotovoltaico, e della loro analisi su scala nanometrica tramite microscopia a sonda. Ha pubblicato varie decine di articoli su riviste internazionali del settore della chimica, della nanotecnologia e della scienza dei materiali. Dal 2010 è coordinatore dei progetti europei GENIUS e GOSPEL, dedicati allo sviluppo di materiali compositi a base di grafene, finanziati dalla comunità europea e dalla European Science Foundation. Collabora a livello europeo con varie organizzazioni come la University of Cambridge, University of Strasbourg, il Max Plank Institute, e con le aziende BASF e NOKIA. È uno dei nove proponenti a livello europeo del progetto pilota GRAPHENE FLAGSHIP. Si occupa inoltre di narrativa, giochi e divulgazione scientifica al pubblico e a studenti delle scuole superiori. Nel 2008 ha pubblicato un romanzo storico ambientato a Bologna.
A cura di
Associazione Festival della Scienza, CNR - Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività