Il contributo della scienza alla comprensione e allo sviluppo della musica negli ultimi 150 anni
Scienza ed emozione: diamo loro spazio con la musica. In una ambientazione realizzata con il contributo dellAccademia di Belle Arti di Torino, possiamo mettere alla prova il nostro orecchio esplorando la natura del suono e delle caratteristiche fisiche che gli appartengono: frequenza, ampiezza, forma. Come si propaga unonda sonora nel legno? E nel metallo? Studia come il suono viaggia nei diversi materiali. Hai mai visto una melodia? La musica diventa visibile, disegnandosi sugli schermi dei nostri computer. Sulla base di questi principi, diventa semplice costruire piccoli strumenti musicali, approfondendo il concetto di timbro, per passare poi a esplorare la strumentistica moderna, dove onde sonore ed elettromagnetiche si scambiano e si trasformano le une nelle altre. Se pensi di avere la stoffa del musicista, nelle nostre postazioni gioco puoi sfidare il tuo orecchio in una prova allultima nota. Tra urloscopi e sirene rotanti, i nostri insoliti apparecchi ti accompagnano alla scoperta dellarmonico mondo musicale. E il piacere dellascolto dove sta? Nel nostro cervello, ovviamente, nel suo modo di percepire, elaborare, attivarsi. In una parola, nel nostro sentire.
A cura di
Ottobre Scienza
In collaborazione con
Museo Regionale di Scienze Naturali , Accademia Albertina di Belle Arti di Torino