LONU ha dichiarato il 2011 Anno Internazionale delle persone con origini africane. Ma chi possiamo comprendere in questa definizione? Uno storico, un antropologo o un sociologo, pur con argomenti diversi, risponderebbero che tutti, in fondo, abbiamo origine africane. Del resto, le due grandi teorie sullorigine di Homo Sapiens affermano entrambe che i nostri progenitori abitavano lAfrica, da cui poi si sarebbero mossi verso gli altri continenti. La prima teoria, dell'evoluzione multiregionale, ipotizza che quelle forme umane arcaiche, differenziandosi in popolazioni regionali nei vari territori di insediamento, abbiano poi dato origine, per lentissime evoluzioni successive, ai tipi umani anatomicamente moderni. La seconda teoria, dell'origine africana recente, (Out of Africa, dal romanzo di Karen Blixen), sostiene che, dopo il primo flusso migratorio risalente ad un milione di anni fa, un secondo spostamento si sia verificato all'incirca 100.000 anni fa e abbia riguardato forme umane moderne, che, diffusesi in Europa e in Asia fra i 60 mila ed i 40 mila anni fa sostituirono i gruppi umani arcaici ivi insediati per raggiungere e popolare, in fasi successive, prima le Americhe e infine l'Oceania. Misurarci su questi due modelli ci aiuta a interpretare le testimonianze fossili, a comprendere gli studi sulla genetica umana e in definitiva a riconoscere il ruolo fondamentale dellAfrica nella storia dellevoluzione umana.
A cura di
Silvia Robiglio Lorenzo Radogna e Eliana Pili