In occasione dei 150 anni dell'Unitą d'Italia, il laboratorio prende spunto dalla raccolta delle Fiabe Italiane curata da Italo Calvino per indagare e scoprire i contenuti scientifici dei racconti per bambini. Spesso le fiabe utilizzano mezzi fantastici o magici per superare gli ostacoli davanti ai quali si trovano i protagonisti. In questo laboratorio, i bambini vengono invitati a trovare invece delle soluzioni scientifiche o tecnologiche agli stessi problemi. Ad esempio, in una delle fiabe raccolte da Calvino, il piccolo protagonista viene aiutato dalle formiche a dividere in una sola notte una montagna di fagioli mischiati a biglie di vetro. I visitatori devono analizzare il problema dal punto di vista scientifico e trovare una soluzione che "sostituisca le formiche" (in questo caso, immergere in acqua le biglie e i fagioli). Altro esempio: ripensando alla fiaba in cui la principessa, prigioniera della torre, cala la treccia per far salire il principe a salvarla, i visitatori del laboratorio devono scegliere nello scaffale dei materiali un grosso rotolo di carta igienica, strapparlo e creare una lunga corda resistente composta da molteplici trecce di carta. Il laboratorio si basa quindi sulla sperimentazione attiva da parte dei partecipanti che, guidati dagli animatori scientifici, scelgono in autonomia quali e quanti materiali e oggetti utilizzare per dare forma all'alternativa scientifica alla magia della fiaba.
A cura di
Associazione Prospettiva Ranocchio
In collaborazione con
Andersen - La rivista dei libri per ragazzi