Arrivano gli alieni! Scordatevi navicelle spaziali e omini verdi, questa volta gli esseri non desiderati sono le specie cosiddette alloctone, ovvero piante e animali che originariamente non fanno parte di un ecosistema, ma che vengono introdotte da agenti esterni. Impara a capire perché queste specie sono dannose per il nostro territorio e in particolare per gli ambienti forestali. Spesso queste problematiche derivano anche dall'acquisto inconsapevole e dall'eventuale abbandono di alcune specie, dal loro commercio o introduzione a scopi decorativi in altri habitat. Viene inoltre mostrata brevemente l'attività svolta dai centri di recupero della fauna selvatica e di tutte le attività connesse al mantenimento e alla degenza di questi animali.
Comprendendo i principi alla base dei comportamenti di queste specie, possiamo provare a giocare noi stessi il loro ruolo nell'ambiente. Ogni visitatore si trasforma in un animale appartenente alla fauna o flora autoctona (italiana o europea), ma in ogni squadra è presente anche un intruso, cioè una specie estranea alle specie locali. Con il Porto di Genova come base operativa di partenza, i ragazzi viaggiano attraverso il mondo alla ricerca di indizi utili a scoprire la specie alloctona della squadra avversaria, e ottenere così la vittoria. Chi perde la sfida, può però riscattarsi dalla sconfitta cercando di capire quale animale o vegetale, tra gli avversari, può essere soppiantato dall'alieno nel nuovo habitat, e con quali modalità. Ad esempio modificando l'ecosistema, per competizione per le risorse, per aggressione o per trasmissione di agenti patogeni e parassiti. Sempre che non si verifichi la fortunata ipotesi di poter semplicemente fare spazio al nuovo arrivato.
A cura di
Alessandra Basso, Paolo Tizzani
In collaborazione con
Centro Recupero Animali Selvatici - Cuneo, Parco Fluviale Gesso e Stura