La scienza ha un duplice ruolo, creare conoscenza e sviluppare, attraverso la tecnologia, innovazioni utili all’uomo. Non mancano divergenze: non sempre ciò che gli scienziati realizzano riguarda il bene dell’umanità. Si pensi alle enormi risorse, umane ed economiche, impiegate per la progettazione e l’utilizzo di armi sempre più sofisticate. Nel corso della storia, l'uomo ha cercato di adattarsi all'ambiente. Faticare meno, nutrirsi meglio, comunicare, costruire, viaggiare, vivere in città. Cibo, tessuti, farmaci, energia, vernici, computer: tutto proviene dalla conoscenza. Ma non tutto è solo bene. Esistono le controindicazioni. Alcuni equilibri della natura vengono turbati, il clima sembra modificarsi, le risorse energetiche vengono consumate con ritmo superiore alla possibilità di rimpiazzarle. Con una conseguenza importante: lo sviluppo di alcune tecnologie ha determinato la formazione di veri e propri colossi produttivi, che diventano protagonisti socioeconomici e interagiscono con gli stati. Il che porta a problemi che riguardano l’uomo. Allungamento della vita, aumento delle malattie degenerative, la difficoltà di scegliere nell’assegnazione di risorse sanitarie, obesità. Un misto di benefici e rischi. Con un punto fermo: se uno strumento esiste per migliorare, questo è la scienza. Lo sviluppo della conoscenza quindi non è un optional, ma fa parte delle esigenze primarie di ogni essere umano.

Luciano Caglioti è nato a Roma, è Professore Emerito in Chimica Organica, è stato dal 2005 al 2010 Prorettore dell’Università La Sapienza di Roma e direttore del Progetto finalizzato Chimica fine CNR e del PNR chimica. Si è occupato anche della traslazione della ricerca tecnologica nelle attività produttive; è stato referee di valutazione di progetti di ricerca e responsabile di valutazione Spinoff. Ha svolto e svolge incarichi per conto di vari Ministeri dei settori riguardanti chimica fine, alimenti, materie prime, energia, ambiente, ecc. Ha pubblicato oltre 130 lavori su riviste internazionali nei settori della chimica delle sostanze naturali dotate di attività biologica ed è titolare di 8 brevetti.