La robotica è sempre più pervasiva. Rezia Molfino dellUniversità degli Studi di Genova ce ne offre una istantanea, mostandoci come gli orizzonti di questa disciplina si aprano oggi a settori non convenzionali e si assista a un rinnovato fervore di ricerca e innovazione negli ambienti accademici e industriali. La robotica attualmente può risolvere molti problemi, non solo tra le pareti di una fabbrica. I robot possono soprattutto migliorare la qualità della vita personale e sociale, dando concretezza alle visioni profetiche di nostri antenati illustri: filosofi, artisti e inventori. Ma se le macchine entrano in maniera così preponderante nella nostra società, nasce il bisogno di una nuova disciplina: ecco dunque la roboetica. Lintervento di Gianmarco Veruggio sottolinea importanza e scopo di una dottrina che può sembrare fantascientifica. Lobiettivo di questo ambito di ricerca è quello di sviluppare strumenti scientifici, culturali e tecnici universalmente condivisibili, indipendentemente dalle differenze culturali, sociali e religiose, al fine di promuovere lo sviluppo della robotica verso il benessere della società e della persona e prevenirne limpiego contro gli esseri umani. Per la prima volta nella sua storia, lumanità ha la possibilità di costruire entità artificiali intelligenti e autonome, pertanto è necessario che la comunità scientifica riesamini il concetto di intelligenza, non più prerogativa di umani o animali.