Esiste nei neonati un meccanismo neurale alla base della comprensione di uno dei più antichi linguaggi dell'uomo: la musica. Mediante l'utilizzo della fRMI (Risonanza Magnetica Funzionale) i ricercatori dellOspedale San Raffaele hanno individuato aree specifiche di attivazione nellemisfero destro del cervello di bambini a poche ore dalla nascita, evidenziando come stimoli sonori generici siano trattati dal cervello diversamente rispetto alla musica vera e propria.
Allo stesso tempo il professor Edwin E. Gordon, attraverso molti anni di osservazione e ricerca condotti in America su bambini in età prescolare, ha individuato nella fase che va dalla nascita ai cinque anni di età il momento di maggior sviluppo dellattitudine musicale, dimostrando inoltre come apprendimento linguistico e musicale procedano con medesime modalità.
Prendendo le mosse da questi affascinanti studi, la conversazione sposta il suo oggetto all'ambito della psicologia dell'apprendimento. Si offre così lo spunto per una nuova visione della didattica musicale: quali possono essere le implicazioni di queste nuove acquisizioni scientifiche in ambito di psicologia dellapprendimento? E quali nuove prospettive metodologiche si aprono ora per insegnanti e musicisti?
Biografie
Alessandro Antonietti, Professore Ordinario di Psicologia Generale alluniversità Cattolica di Milano, studioso di psicologia dellapprendimento e delleducazione, ha portato avanti lavoro di ricerca anche nellambito della psicologia della musica, approntando e sperimentando materiali e procedure per la riabilitazione di operazioni cognitive.
Andrea Apostoli, Presidente AIGAM, curatore per l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia di concerti per donne in gravidanza e bambini da 0 a 6 anni e di concerti per avvicinare alla musica d'arte gli adulti. E' autore di diversi libri sull'educazione musicale per Edizioni Curci, Milano e per GIA Publications Chicago e collabora con Università e Conservatori in Italia e all'estero.
Claudio Proietti, musicista, docente di pianoforte principale presso il Conservatorio Niccolò Paganini di Genova.
Danilo Spada, ricercatore in ambito di neuroscienze, musica e riabilitazione presso lUniversità San Raffaele di Milano. Ha partecipato a un interessante esperimento condotto sul neonato a poche ore dalla nascita, riguardante le risposte cerebrali allo stimolo musicale, indagate con le più moderne tecnologie della risonanza magnetica funzionale.