Grazie alle voci dei relatori prende qui corpo un excursus storico della ricerca negli ambiti dell’intelligenza artificiale e della robotica. Passione, desideri, lavoro quotidiano, grandi progressi e passi falsi in due delle discipline più "fantascientifiche" che esistano. Dalla nascita di questi campi di indagine nel secondo Dopoguerra, le loro storie si intrecciano e si allontanano continuamente lungo gli ultimi del Novecento e il nuovo millennio. In questo incontro si vogliono mettere in luce gli innumerevoli punti di contatto e le divergenze di queste discipline. A unire i ricercatori un unico sogno: quello di creare dei manufatti che dimostrino intelligenza di livello umano. E nel tentativo di creare macchine più simili a noi, che siano robot o programmi che riescono a ingannarci, si fanno dei passi avanti nel capire che cos’è l’uomo. Particolare attenzione è dedicata alla ricerca italiana, a partire dagli anni Settanta fino ai risultati più recenti che proiettano i successi dei laboratori dello Stivale nel grande panorama internazionale. Introduce Maurizio Martelli, prorettore dell’Università degli Studi di Genova.