Festival della Scienza

Contenuti del sito

Contenuto della pagina - Torna su


Conferenza

Approfondimento

Garibaldi e il biopolimero

Il mare che unisce la scienza d’Europa
Rui Luís Reis, Werner E.G. Müller, Andrea Alimonti
Italiani (ed europei): popolo di santi, poeti e navigatori. Il nostro Paese e l’Europa sono circondate da mari e oceani, da cui derivano fondamentali servizi, prodotti e benefici. Il mare, quello su cui l’Italia ha costruito la sua storia con commerci e campagne militari, oggi passa troppo spesso in secondo piano. Eppure proprio sull’acqua si basa la possibilità di rendere l'Europa più competitiva, più sostenibile e, come fu per l'Italia, più unita. Per questo la Commissione Europea ha riconosciuto la centralità del mare nella vita e nell'economia del continente, favorendo approcci olistici e trasversali alla gestione e allo sfruttamento sostenibile di questo ambiente. Tra gli sforzi europei, c’è stato quello di dare un forte impulso alla "Blue-biotechnology", ovvero alle biotecnologie marine. Ma questo settore può davvero fare l’Europa? Ce lo spiegano i tre relatori di questo incontro, attualmente coinvolti in un progetto di ricerca congiunto su questi temi. Dai biomateriali alle applicazioni industriali, dalle nanobiotecnologie alla ricerca medica e farmacologica, si presentano al pubblico gli aspetti più innovativi della "Blue-biotechnology" e gli innumerevoli campi di applicazione. Le testimonianze dirette di alcuni dei maggiori esperti europei ci accompagnano alla scoperta delle risorse marine, della scienza del mare e delle biotecnologie. Un esempio di come la ricerca di frontiera e l’innovazione possa nascere in un campo generalmente associato alla tradizione.
 

Versione stampabile

Garibaldi e il biopolimero
il 28 ottobre, alle 09:30
CBA
L.go Rosanna Benzi 10
Visualizza sulla mappa
 
Ingresso: gratuito