In un periodo remotissimo della preistoria, tra i sette e i cinque milioni di anni fa, accadde qualcosa dalla portata evolutiva incalcolabile: i nostri progenitori raggiunsero la postura eretta. Secondo la paleoantropologa Dean Falk, ciò pose le condizioni per un altro, dirompente accadimento, le cui origini sono ritenute in genere molto più tarde, oltre che misteriose. Stiamo parlando della nascita del linguaggio: lelemento distintivo dellanimale uomo. Falk avanza una congettura rivoluzionaria ed estremamente suggestiva, che collega bipedismo e articolazione dei suoni. Nella sua ricostruzione, protagoniste assolute sono le antiche madri e la loro prole. Non avrebbero potuto raccogliere bacche, radici, erbe necessarie al sostentamento senza appoggiare a terra i piccoli, ormai incapaci di aggrapparsi a loro come invece continuava a succedere tra le scimmie antropomorfe. Lunico contatto con gli esserini inermi e piangenti rimaneva allora quello vocale. Cercavano di acquietarli con vocalizzi, ossia rudimentali sonorità melodiche destinate in seguito a trovare affinamento e sviluppo nel protolinguaggio, ma sopravvissute fino a noi attraverso il maternese, la lingua universale dalle tonalità affettive e dalle modulazioni musicali con cui in tutto il mondo ci si rivolge ai bambini piccoli. Falk ritiene questa "musica parlata" fondamentale non solo per lapprendimento delle abilità linguistiche e per la maturazione emotiva e sociale; la sua analisi appassionata rivaluta linterazione madri-figli anche per sfere diverse dellespressione umana, come ad esempio il canto. Le origini di musica e linguaggio affonderebbero così nella notte dei tempi, quando accudire significava restare a portata di voce.
Biografie
Dean Falk è docente e direttore del Dipartimento di Antropologia alla Florida State University e membro dellIstituto di Biologia umana dellUniversità di Vienna. Tra i suoi argomenti di ricerca: gli ominidi, levoluzione del cervello, la neuroanatonomia comparata e l'evoluzione cognitiva.
Telmo Pievani è professore associato di Filosofia della Scienza presso lUniversità degli studi di Milano Bicocca, segretario del Consiglio Scientifico del Festival della Scienza di Genova, direttore di Pikaia Il portale dellevoluzione, e Socio corrispondente dellIstituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti per la classe di Scienze. E autore di numerose pubblicazioni, fra le quali: Homo sapiens e altre catastrofi (Meltemi, 2002); Introduzione alla filosofia della biologia (Laterza, 2005); La teoria dellevoluzione (Il Mulino, 2010); Creazione senza Dio (Einaudi, 2006); In difesa di Darwin (Bompiani, 2007); Nati per credere (Codice Edizioni, 2008, con V. Girotto e G. Vallortigara). Collabora con «Il Corriere della Sera» e con le riviste «Le Scienze», «Micromega» e «LIndice dei Libri».
In collaborazione con
Bollati Boringhieri editore