Festival della Scienza

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Conferenza

Dialogo internazionale

Accompagnare alla fine della vita

Dialogo socratico tra un filosofo e un giurista
Alfonso Aguilar, Gustavo Zagrebelsky
Alfonso Aguilar e Gustavo Zagrebelsky si impegnano in un dialogo "socratico" sull'accompagnamento dei pazienti alla fine della vita. Il dialogo prende l'avvio dal concetto di "vita buona". Basata su una bioetica personalista della relazionalità, la "vita buona" (o eubiosia) offre, forse, la migliore risposta teorica e pratica al quesito sul senso della vita, della sofferenza e della morte. Aguilar offre un’introduzione sul concetto di eubiosia con una prospettiva "ontologica". La domanda che ci si pone insieme è quindi: che cosa "è" l'essere umano? E, una volta che si è cercata di dare questa definizione, si ragiona su quali azioni siano conformi a questa. Il giurista Zagrebelsky, a seguire, propone un confronto tra la prospettiva ontologica e una prospettiva morale. Ovvero ci si chiede: che cosa è "bene" per l'essere umano? E si cerca di capire come questo "bene" sia determinabile alla stregua di valori come la com-passione, la solidarietà, la comune "umanità". Gli speciali ingredienti dell’incontro sono preziosi concetti non dati, ma da ricercare insieme.

Biografie

P. Alfonso Aguilar, è sacerdote Legionario di Cristo e Professore ordinario presso la Facoltà di Filosofia dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Già professore di Studi Classici a Connecticut e di Metafisica e Gnoseologia a Thornwood, New York (Stati Uniti), a Roma ha ottenuto il Dottorato in Filosofia e la Laurea specialistica in Bioetica. È membro dell’Associazione Internazionale dei Platonisti (International Plato Society) e fondatore del Centro Pascal, un’associazione culturale d’apologetica. Ha pubblicato numerosi saggi e articoli in diverse riviste specializzate e giornali d’Italia, Spagna e Stati Uniti. È giornalista accreditato presso la Santa Sede e corrispondente a Roma del giornale nordamericano «National Catholic Register». Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Il significato della vita. Introduzione alla metafisica ( Logos Press, Roma 2002); Conoscere la verità. Introduzione alla gnoseologia (Logos Press, Roma 2003).

Gustavo Zagrebelsky, nato nel 1943 a San Germano Chisone (To), ha insegnato Diritto costituzionale e Dottrina dello Stato nelle Università di Sassari e Torino. Nel settembre 1995 è stato nominato dal Presidente della Repubblica giudice della Corte costituzionale, della quale è stato Presidente, fino alla fine del suo mandato, dal gennaio al novembre 2004. É socio dell'Accademia delle Scienze di Torino e dell'Accademia nazionale dei Lincei - illustre costituzionalista, docente universitario, giudice della Corte Costituzionale (e suo presidente, quindi presidente emerito); componente dei comitati scientifici delle riviste «Giurisprudenza costituzionale», «Quaderni costituzionali», «Il diritto dell'informazione», «L'Indice dei libri», e della Fondazione Roberto Ruffilli; socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze di Torino, gia' collaboratore del quotidiano «La Stampa»; per la casa editrice Einaudi dirige la collana «Lessico civile»; autore di vari volumi e saggi, ha collaborato al commentario alla Costituzione italiana diretto da Giuseppe Branca.

 

Versione stampabile

Accompagnare alla fine della vita
Da 16 anni
il 27 ottobre, alle 21:00
Palazzo Ducale Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9
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Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata