Dopo aver percorso nel 2010 un tratto della Via della Seta, dalla Georgia alla Cina passando per Azerbaijan, Turkmenistan, Uzbekistan, Tajikistan e Kazakistan, la carovana scientifica del progetto MarcoPolo non si ferma. Genetisti, fotografi e videoperatori hanno visitato quest’anno le comunità di Terra Madre situate in Armenia e Crimea, proseguendo così nell’indagine delle correlazioni tra genetica, preferenze alimentari e tradizioni enogastronomiche. Rivivi insieme ai suoi protagonisti tutte le fasi dell’impresa, grazie ai filmati e le voci dei partecipanti: il viaggio sulle strade di Yerevan, fin sotto le pendici del monte Ararat, l’incontro con usanze che sembravano ormai dimenticate e la scoperta di sapori e odori della cucina locale. Segui i ricercatori sulla via del gusto, alla ricerca di dati sul DNA per svelare il segreto della nostri peccati di gola. Dagli aspetti di progettazione alla spedizione vera e propria, alle successive analisi in laboratorio, all’interpretazione dei risultati, tutto avviene sotto gli occhi del pubblico. Il viaggio è infatti documentato in presa diretta sul sito www.marcopolo2011.it. In questo modo, un’importante ricerca scientifica si trasforma in un progetto di comunicazione della scienza partecipativo e coinvolgente. In fondo, la fantasia di ciascuno di noi è solleticata da questa moderna avventura scientifica che si spinge nel luogo più intimo di popolazioni esotiche: la loro cucina.

Guido Barbujani ha lavorato alla State University of New York, alle Università di Padova, Londra (Queen Mary College) e Bologna, e dal 1996 è Professore di Genetica all'Università di Ferrara. Collabora al «Il Sole 24 Ore». I suoi ultimi libri, tutti editi da Bompiani, sono L'invenzione delle razze, Europei senza se e senza ma e il romanzo Morti e sepolti.

Paolo Gasparini è Professore di Genetica medica presso l’Università di Trieste e Primario dell’omonimo servizio dell’IRCCS Burlo Garofolo svolge attività di ricerca sull’identificazione dei geni responsabili di malattie ereditarie. Da vari anni si interessa anche di genetica del gusto, settore nel quale ha sviluppato varie linee di ricerca e collaborazioni con aziende e associazioni. Autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste internazionali è membro di varie associazioni e comitati di istituzioni scientifiche.