Festival della Scienza

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Conferenza

Approfondimento

Sulle tracce del DNA per valorizzare e tutelare gli alimenti Made in Italy

Diego Breviario, Michele Stanca, Valeria Terzi , Sonia Scaramagli
L'evento fa parte di: Sapori di scienza
La produzione agricola italiana è caratterizzata da una grande diversificazione ed una parte consistente di essa è di grande prestigio nazionale ed internazionale, basandosi sulla qualità e tipicità dei prodotti, caratteristiche che devono essere dimostrate su basi scientifiche. La “protezione dei marchi”, attraverso la tracciabilità dei prodotti, rappresenta una importante strategia che, a partire dal processo produttivo e attraverso le fasi della trasformazione, garantisce al consumatore la qualità del prodotto. La valutazione della qualità e della sicurezza, dell'origine geografica, del valore nutrizionale, dell'autenticità di materie prime e alimenti può essere garantita sfruttando la cosiddetta "tracciabilità molecolare", ossia un insieme di metodiche genomiche, proteomiche e metabolomiche. La ricerca ci ha restituito saggi molecolari per la tracciabilità di caratteristiche qualitative e relative alla sicurezza alimentare in filiere agroalimentari tipiche dell’area mediterranea (frumento duro-pasta, vite-vino, oliva-olio, mozzarella DOP, filiera alveare), così come strumenti molecolari innovativi utili nella prevenzione di contaminazioni da parte di microrganismi potenzialmente tossici. In particolare, è stato sviluppato un metodo semplice ed innovativo per la certificazione degli alimenti di origine vegetale, denominato TBP-Tubulin-Based-Polymorphism. Le tecnologie genomiche si costituiscono perciò come veri e propri strumenti di garanzia per la sicurezza e la corretta informazione di ciò che raggiunge le nostre tavole.

Dettaglio degli interventi

Michele Stanca
La genetica accompagna da sempre il miglioramento della produzione, della qualità e la sicurezza degli alimenti.

Diego Breviario
Metodologie molecolari innovative italiane sviluppate per garantire il Made in Italy.

Valeria Terzi
Sulle tracce dei geni per qualificare i più importanti prodotti agroalimentari mediterranei, cereali e vite-vino.

Sonia Scaramagli
Applicazione di tecniche di biologia molecolare per garantire l’autenticità e la tracciabilità degli alimenti.


Biografie

Diego Breviario, Dirigente di Ricerca IBBA-CNR. Autore in più di 60 pubblicazioni scientifiche. Inventore in 4 domande di brevetto. Titolare di progetti di ricerca Nazionali e Internazionali. Editore di riviste e libri scientifici. Esperto per la Commissione Europea e il MIUR. Valutatore per università Nazionali ed Internazionali, per Agenzie di finanziamento e per Riviste scientifiche Internazionali. Decine di contatti accademici e di ricerca attivi a livello Internazionale. Contatti attivi e convenzionati con industrie. Divulgatore scientifico, organizzatore di stand fieristici e docente Universitario estemporaneo e in corsi Master.

Antonio Michele Stanca è stato Direttore del Centro di Genomica di Fiorenzuola d’Arda del CRA, dove ha attivato programmi di ricerca e moderni laboratori di genomica nel settore agro-alimentare. Docente e membro della Scuola di Dottorato presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. È stato Presidente della Società Italiana di Genetica Agraria, della Cereal Section di EUCARPIA, Membro del Direttivo dell’Associazione Italiana Scienze della Vita. Membro di Comitati Internazionali. Presidente Onorario dell'Associazione Italiana Società Scientifiche Agrarie (AISSA). Accademico e membro del Consiglio Accademico dell’Accademia dei Georgofili di Firenze. Autore di oltre 300 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali e internazionali.

Valeria Terzi è Dirigente di ricerca presso il Centro di Genomica di Fiorenzuola d’Arda (CRA-GPG). Appartiene al direttivo di Scuole di dottorato. Docente di Genetica Agraria presso l’Università di Parma. Responsabile della Scuola di Genetica Agraria SIGA. Accademico dell’Accademia dei Georgofili di Firenze. Responsabile di progetti di ricerca regionali, inter-regionali, nazionali ed internazionali comprendenti tematiche di tipo teorico, applicativo e di sviluppo nel settore della genetica e genomica agraria. Componente della Commissione consultiva Cereali e derivati presso MiPAF. Autrice di più di 200 pubblicazioni su riviste scientifiche nazionali ed internazionali,libri e capitoli di libri.

Sonia Scaramagli, Laurea in Scienze Biologiche e Dottorato in Biologia e Fisiologia Cellula. È Responsabile dell’Area di Biologia Molecolare del Laboratorio COOP Italia e coordina i progetti relativi alla tracciabilità ed autenticità degli alimenti con tecniche molecolari, quali PCR, sequenziamento del DNA ed analisi di frammenti.

A cura di

Associazione Festival della Scienza

In collaborazione con

CNR - IBBA - Istituto di Biologia e Biotecnologia Agraria, Laboratorio Coop Italia, CRA-GPG - Centro di Genomica di Fiorenzuola d’Arda, Accademia dei Georgofili - Università di Modena e Reggio Emilia

Note

 

Versione stampabile

Sulle tracce del DNA per valorizzare e tutelare gli alimenti Made in Italy
Da 14 anni
il 23 ottobre, alle 17:00
Galata Museo del Mare Auditorium
Calata De Mari, 1
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Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata